Pioggia di medaglie ai Campionati Toscani 2016 svoltisi a Piombino il 5 e 6 gennaio 2016. Il movimento amaranto si è dimostrato ancora una volta in splendida salute ed i piccoli schermitori hanno dimostrato di essere molto competitivi sia nel fioretto che nella spada.
Nella prima giornata, riservata al fioretto, le soddisfazioni non si sono fatte attendere. Francesco Vannucci conquista un prestigiosissimo argento nella categoria allievi sconfitto in finale dall’aglianese, campione italiano in carica, Giulio Lombardi. Nella stessa gara, in cui il livello tecnico era impressionante (tutti i migliori schermitori italiani di questa categoria sono toscani!), Edoardo Bruschi conquista un bel piazzamento tra i primi sedici. Tra i giovanissimi è Carlo Maria Zucchi a mettersi in luce. Primo dopo i gironi si ferma in semifinale perdendo di un soffio (5-4 lo score del match) e portando a casa la medaglia di bronzo. Ancora doppio bronzo nei maschietti in cui Tommaso Franzese e Giovanni Scatizzi si dividono il terzo gradino del podio dopo aver condotto una gara magistrale.
Nella seconda giornata, dedicata interamente alla spada, Vannucci conferma il momento eccezionale di forma conquistando senza alcuna difficoltà il titolo regionale. Semifinile e finale terminano rispettivamente con il punteggio di 15 a 3 e di 15 a 2. Di nuovo bronzo per il piccolo Tommaso Franzese nella spada che dopo aver vinto l’assalto per gli 8 con il compagno di sala Paolo Scatizzi, elimina la testa di serie numero uno, il pisano Iacomoni. In campo femminile è Chiara Guastella a mettersi in mostra. Chiude il girone con 4 vittorie e 2 sconfitte e vince poi i due assalti di eliminazione diretta che la portano nelle prime 8 dove si arrende alla livornese Valtriani, poi vincitrice della gara.
Nonostante una partecipazione di squadra non troppo numerosa, in virtù degli ottimi risultati raggiunti, il Circolo Schermistico Aretino si piazza al 6° posto tra le 27 società che hanno partecipato alla manifestazione.
E’ da segnalare anche la convocazione a questa gara dell’arbitro aretino Emilio Lorito che si sta avviando in questa nuova esperienza con grande competenza e professionalità.
In campo assoluto, qualche settimana prima, si è svolta a Campi Bisenzio la prova di qualificazione regionale valida per l’ingresso nella top-class e quindi per la partecipazione all’Open Nazionale di Bolzano, gara in cui saranno schierati in pedana tutti i big della scherma italiana. A Gaia Fratini, già qualificata grazie all’ottimo risultato conquistato nella prova nazionale di Ravenna si aggiunge il cadetto Marco Vannucci che, a Campi Bisenzio, ha dato prova oltre che di una tecnica eccellente nella spada, anche di una notevole maturità. Chiude il girone con tutte vittorie e supera nei due turni di eliminazione diretta avversari più esperti di lui. Nel match valido per l’ingresso in finale ad 8 l’avversario è decisamente ostico: Luca Magni, campione italiano, europeo e mondiale master in carica. Marco, per nulla intimorito dalla caratura dello spadista che ha di fronte, cerca di imporre fin da subito la sua scherma ed il suo ritmo riuscendoci per buona parte dell’incontro fino a che la maggior esperienza del pistoiese si fa sentire e Vannucci deve cedere il passo con lo score di 15 ad 11.
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