Quando la tecnica e la grinta ci sono non c'è infortunio o sfortuna che tenga. Alla prova di Qualificazione Open, categoria assoluti del centro Italia che si è svolta a Terni lo scorso 10 Novembre, finalmente abbiamo ritrovato quell' Alessandro Nespoli che da un po' di tempo mancava dai podi importanti.
Con quella malizia e presunzione necessarie per far bene, ma sempre con fair play, è riuscito, dopo una gara tirata ad alti livelli a conquistare il terzo gradino del podio in una gara che contava oltre 120 partecipanti.
Un risultato ottimo che però, visto il ritmo di gara sostenuto, poteva essere anche migliore.
Alla stessa gara partecipavano altri due pezzi forti del circolo: Jacopo Peruzzi e Riccardo Rudilosso che, forse per il carattere ancora da limare del primo ed un allenamento ancora insufficiente a sostenere una gara di questo calibro per il secondo si sono aggiudicati una posizione che non rispecchia le loro effettive capacità.

Vediamo nel dettaglio la gara.Alessandro, dopo un girone tirato non al massimo, si è qualificato 32esimo nel tabellone di eliminazione diretta. Grazie a questa posizione ha potuto saltare il primo assalto ed accedere nel tabellone a 64. Il primo assalto tirato contro Consorte (Chieti) ha visto Alessandro sicuro di sè conquistare i 32 vincendo per 15 a 3 dopo esser partito in svantaggio per 0 a 3.
Per l'accesso ai 16 si è trovato a tirare contro Mazzoni (Roma), numero uno della gara, che ha battuto per 15 a 8. L'assalto per entrare negli 8, contro Papale (Frascati), l'ha visto di nuovo vittorioso per 15 a 8. E' arrivato poi l'assalto per accedere alla semifinale vinto ancora da Alessandro contro l'atleta di casa Picchi (Terni) per 15 a 9.
Nell'assalto per la finale, abbandonato dalla forma fisica non ancora al top, ha ceduto il passo al bravo Gori (Pistoia).

La gara di Jacopo Peruzzi e di Riccardo Rudilosso sì è invece fermata con l'assalto per accedere nei 32. Jacopo, in virtù del buon girone disputato (è entrato nel tabellone di eliminazione diretta come 29esimo) si è comunque qualificato alla gara Open di Ravenna, mentre Riccardo non è riuscito a portare a casa una qualificazione sicuramente alla sua portata.

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